In occasione dell’avvio del processo di partecipazione e discussione che dovrà portare alla realizzazione del nuovo piano strutturale per l’assetto urbano di Collecchio, è stata programmato un primo incontro aperto alla cittadinanza ed in particolare a coloro che, per ruolo civico e sociale, possono contribuire ad esprimere l’interesse generale dei collecchiesi.
Martedì 13 dicembre alle 21 in sala del Consiglio Comunale i rappresentanti delle consulte frazionali, del consiglio d’istituto e delle associazioni locali di qualsiasi natura, ma anche chiunque desideri capire meglio significato e funzionamento del percorso aperto per ridefinire lo sviluppo futuro del territorio, sono invitati ad un primo momento illustrativo in presenza del Sindaco Paolo Bianchi, dei tecnici del Settore Urbanistica del Comune di Collecchio e dei professionisti dello studio Mate di Bologna e l’Arch. Pietro Cozzani di Genova, incaricati della stesura del nuovo documento programmatico.
‘Si tratta di un appuntamento informativo e di confronto iniziale molto importante,’ specifica il Sindaco Bianchi ‘pensato per spiegare obiettivi e strumenti a disposizione, una presentazione della ‘cassetta degli attrezzi’ messa a disposizione di chi è interessato a capire e prendere parte ad un processo di cambiamento che non può non entusiasmare, a partire da coloro che vivono a Collecchio in un legame di reciprocità con il territorio.’
‘Per questa ragione’ prosegue il Sindaco ‘l’incontro sarà l’occasione per chiedere la disponibilità tra i presenti a seguire personalmente lo sviluppo del percorso, che richiederà almeno due anni di lavoro, dopo un passaggio formativo che renda più comprensibile il linguaggio inevitabilmente tecnico trattato ed il merito del piano’.
‘In parallelo, resta essenziale ed imprescindibile l’attività del Consiglio Comunale e della Commissione Urbanistica, che delibereranno le scelte definitive.’
Nei fatti, è già pronta on line una sezione del sito del Comune totalmente dedicata al nuovo PSC, con i contenuti della ‘cassetta degli attrezzi’ ed il quadro conoscitivo in itinere che fotografa la situazione del territorio.
La stessa sezione sarà costantemente aggiornata con novità e documenti che produrrà il naturale svolgersi delle tappe del percorso.
‘L’intenzione non è certo di stravolgere Collecchio’ aggiunge Bianchi ‘ma di rigenerare il paese e le frazioni, avendo cura della loro storia e della loro identità e nel doveroso rispetto dell’ambiente, ragione per la quale è ovviamente essenziale la condivisione con i cittadini’.