
‘Dettagli preziosi': una collezione indimenticabile in mostra al Centro Culturale 'Villa Soragna' di Collecchio, organizzata dal Comune di Collecchio con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna ed il sostegno della Fondazione Cariparma e Banca Generali Private, oltre allo sponsor tecnico della Coop Il Colle.
Come un amore, un’amicizia o un’avventura, anche l’idea di una mostra sulla collezione di Romano Goni nasce da un incontro speciale, quello col collezionista prima e con la sua raccolta di bottoni poi, densa di bellezza e di significati.
La collezione Goni è il frutto di una ricerca costante e appassionata che ha permesso di creare dal nulla un corpus che negli anni si è sempre più arricchito mediante acquisti mirati e selezionati secondo una precisa direzione di scelta, intesa a ricostruire la storia secolare di questo accessorio minuto ma capace di dettare lo stile di un capo e di esprimere i più intimi messaggi in rapporto al ruolo sociale dell’abito, spaziando dai tempi più lontani fino agli anni Sessanta del secolo scorso, quando l’industrializzazione del prodotto ha inibito quasi del tutto le possibilità di interventi artigianali.
L’evento espositivo intende far conoscere la collezione di bottoni di Romano Goni offrendone un quadro complessivo attraverso esempi d’eccellenza, che rappresentano in maniera non convenzionale attraverso le peculiarità di un accessorio quale il bottone, piccolo capolavoro di inutile utilità, i più salienti caratteri del costume e del gusto estetico nel succedersi di tappe che hanno segnato l’evolversi della nostra civiltà nei suoi sviluppi sociali, culturali ed economici.
La mostra allestisce circa 2.000 pezzi fra bottoni, fibbie e spilloni per capelli, offrendo un significativo panorama evolutivo di questi accessori, trasformatisi nel tempo da oggetti comuni in gioielli, nonché in simboli distintivi di un preciso status sociale.
A corredo del percorso sono previsti apparati didattici, quali pannelli esplicativi, riproduzioni di quadri d’epoca, curiosità storiche e letterarie, modi di dire e aneddoti riferiti al bottone.
Per contestualizzare storicamente e non solo l’ideazione del bottone, sarà inoltre esposta una serie di fotografie di capi abbigliamento tratti dalle principali riviste di moda, nonché una selezione di abiti d’epoca provenienti sia dalla Fondazione Museo Glauco Lombardi di Parma sia da collezioni private, oltre a dipinti ottocenteschi provenienti dalle collezioni d'arte della Fondazione Cariparma.
Il progetto si sviluppa in tre tappe:
Splendide illusioni: il fascino dei bottoni rari
La sezione presenta i pezzi storici della collezione più antichi e rari, che hanno interpretato con originalità i vari stili dell’arte.
Itinerario storico del bottone
Divisa in cinque sotto-sezioni cronologico-tematiche, questa porzione della mostra presenta una sequenza di pezzi che rappresentano un excursus fatto di storia, arte e moda, in cui il bottone è assoluto protagonista. Un viaggio nel costume e nella piccola bellezza grazie ad un fedele testimone del suo tempo: nei bottoni infatti si sono sempre rispecchiati, oltre alle mode e ai costumi, tanto gli eventi di portata storica quanto i piccoli fatti, i personaggi di grande levatura come quelli di effimera notorietà.
I materiali e le tecniche: tradizione e modernità
Attraverso l’esposizione di una specifica campionatura i diversi materiali che da naturali si sono fatti artificiali, l’ultima sezione illustra le svariate tecniche utilizzate nel tempo per creare i bottoni, dalle modalità artigianali a quelle industriali legate ai luoghi e al tempo della loro produzione.
Inaugurazione: sabato 10 Settembre 2022, ore 17.30
Apertura: dal 10 Settembre al 12 Novembre 2022
Informazioni: cultura@comune.collecchio.pr.it
Ingresso libero:
dal martedì al venerdì, ore 9.30-12.30 e 16.00-18.00; sabato, ore 9.00-18.00
festivi, domenica e lunedì chiuso
Foto di Mauro Davoli