
‘Le ragioni dei donatisti sono confutabili’: torna venerdì 26 ottobre alle 21 al teatro Crystal l’irresistibile Auro della Giustina, comico ed autore delle sue rappresentazioni teatrali.
Questa pièce rappresenta un tentativo innovativo di unire alla piacevolezza della commedia brillante un aspetto didattico formativo, in quanto verranno affrontati sia temi inerenti gli scismi religiosi delle cristianità africane dei primi del 300 sia l'amletico interrogativo sul dove e perché nasca il fiume Po, facendo sì che lo spettatore esca dalla sala arricchito nello spirito e con un bagaglio culturale che difficilmente troverà posto in un comune trolley.
Lo spettacolo sarà ad ingresso ad offerta e l'incasso verrà devoluto all’associazione ‘La doppia elica’ di Parma.
Si tratta della seconda rappresentazione per questo spettacolo, il settimo in ordine di tempo nella produzione di della Giustina, che sarà in scena con Alberto Ampollini, Gabry Bottazzi, Alex Giordani, Samuele Meli, Mara Verne.
Come autore, della Giustina ‘nasce’ tra il 1999 ed il 2000 con Gene Gnocchi sia in Mediaset che in RAI; a partire dai primi anno 2000 ha proseguito scrivendo e interpretando in prima persona pièce teatrali di stampo prettamente comico-surreale.