Descrizione:
L’articolo 38 della LR 24/2017 disciplina lo strumento dell’ “Accordo Operativo” stabilendo che le previsioni del PUG relative al riuso e alla rigenerazione del territorio urbanizzato e alle nuove urbanizzazioni debbano essere attuate principalmente attraverso accordi operativi (fatte salve le trasformazioni soggette ad intervento diretto) o piani particolareggiati di iniziativa pubblica o permessi convenzionati.
Gli accordi costituiscono, in particolare, dei modelli di governo del territorio che rendono possibile il paternariato pubblico-privato nel perseguimento dell’interesse pubblico o generale garantendo un equilibrato scambio di utilità tra la pubblica amministrazione , titolare di una potestà pubblica di cura promozione e promozione collettiva (ex art. 3, comma2 del D.lgs n. 267/2000, cd TUEL) , e il privato.
Ai fini della stipula degli accordi operativi, i soggetti attuatori presentano al Comune una proposta i cui contenuti sono definiti al comma 3) art. 38 della LR 24/2017.
Prima di formalizzare la proposta di accordo operativo i soggetti interessati aventi titolo possono presentare all’Amministrazione comunale , uno studio di fattibilità preliminare che dovrà consentirei inquadrare le linne fondamentali del programma e gli schemi progettuali della trasformazione consentendo di avviare un processo di negoziazione per la futura conclusione di un accordo operativo di cui all’art. 38 della LR 24/2017.
La responsabilità dell’istruttoria è in capo all’Ufficio di Piano che, anche attraverso lo strumento della conferenza dei servizi, effettuerà le verifiche adottando i criteri, processi e tempistiche come definite all’art. 38 della lR 24/2017.
Chi può richiederlo:
La domanda deve essere presentata dal proprietario degli immobili o detentori a qualsiasi titolo di immobili o aree
Per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore edilizio, il Comune acquisisce l’informazione antimafia di cui all’art. 84, comma 3, del decreto legislativo n. 159 del 2011 con riferimento ai soggetti che propongono la stipula degli accordi operativi. (comma 4, art. 38 della LR 24/2017).
Il progetto deve essere redatto e sottoscritto da tecnico abilitato alla professione.
Come si richiede :
La richiesta deve essere presentata utilizzando l’apposito modulo. La domanda, da presentarsi in bollo (€ 16,00) deve essere inoltrata a mezzo PEC al Comune di Collecchio al seguente indirizzo: protocollo@postacert.comune.collecchio.pr.it
L’ufficio preposto provvede a dare comunicazione scritta al richiedente di ogni fase del procedimento sino alla comunicazione finale di avvenuta approvazione e pubblicazione dell’avviso di intervenuta approvazione sul BURERT.
Tempi del procedimento:
Secondo le procedure previste ai comma 6) e seguenti dell’art. 38 della LR 24/2017.
Spese a carico dell'utente:
Diritti di segreteria nella misura di:
- € 100,00 Per richieste di parere preventivo su studio di fattibilità preliminare
- € 250,00 Per proposte di Accordo operativo interne al TU
- € 500,00 Per proposte di Accordo Operativo esterne al TU
Dove rivolgersi:
Sportello Unico dell’Edilizia, sede municipale di piazza Repubblica n. 1 - 2° piano, telefono 0521 301150, fax 0521 301121, sue@comune.collecchio.pr.it
Orari di apertura al pubblico:
Segreteria -martedì, giovedì e venerdì, ore 9-13 e martedì pomeriggio, ore 15-17;
Tecnici - martedì e venerdì, ore 9-13
Uffici URP e Protocollo
sede municipale di viale Libertà 3 - piano terra
Telefono 0521 30111
Documenti da presentare:
Vedi modulistica allegata
Riferimenti legislativi
(Normativa):
Legge Regione Emilia-Romagna n. 24/2017