Piano zonizzazione acustica - Comune di Collecchio

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Il Piano di classificazione acustica del territorio comunale, approvato con D.C.C. n. 25 del 12/07/05, ai sensi della Legge 447/95 e della L.R. 15/01, è l’atto attraverso cui l’Amministrazione comunale disciplina i livelli massimi di rumore ammessi all’interno del territorio, in funzione della pianificazione delle attività produttive, della distribuzione degli insediamenti residenziali e di tutte le specialità socioeconomiche del territorio medesimo.


In pratica  la classificazione acustica consiste nell’attribuzione ad ogni area del territorio comunale, di una delle classi acustiche descritte dalla tabella A dell’allegato al D.P.C.M. 14/11/97.

 

CLASSE

DESTINAZIONE D’USO DEL TERRITORIO

I


aree particolarmente protette: rientrano in questa classe le aree nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione: aree ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo ed allo svago, aree residenziali rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici, ecc.


 

II

aree destinate ad uso prevalentemente residenziale: rientrano in questa classe le aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali e artigianali.


 

III

aree di tipo misto: rientrano in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici con limitata presenza di attività artigianali e con assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici.


 

IV

aree di intensa attività umana: rientrano in questa classe le aree urbane interessate da intenso traffico veicolare, con alta densità di popolazione, con elevata presenza di attività commerciali e uffici, con presenza di attività artigianali; le aree in prossimità di strade di grande comunicazione e di linee ferroviarie; le aree portuali, le aree con limitata presenza di piccole industrie.


 

V

aree prevalentemente industriali: rientrano in questa classe le aree interessate da insediamenti industriali e con scarsità di abitazioni


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VI

aree esclusivamente industriali: rientrano in questa classe le aree esclusivamente interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi.


 

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