Piano Attività Estrattive (P.A.E.) - Comune di Collecchio

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Il Piano Comunale delle Attività Estrattive (P.A.E.), definito dalla Legge Regionale 18 luglio 1991 n° 17 così come modificata dalla Legge Regionale 23 novembre 1992 n° 42, disciplina l’attività estrattiva in ambito comunale ed è redatto sulla base di previsioni, indirizzi e prescrizioni contenuti nel Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (P.I.A.E.).

 

Il Piano Comunale delle Attività Estrattive individua:

  1. La perimetrazione delle aree destinate all’attività estrattiva rispetto all’individuazione di massima degli ambiti estrattivi indicati dal P.I.A.E., recependo le modalità di coltivazione e ripristino fissate dallo stesso P.I.A.E.;
  2. Le eventuali ulteriori aree destinate alle attività estrattive rivolte al soddisfacimento degli obiettivi quantitativi, sulla base degli indirizzi, prescrizioni e previsioni stabilite dal P.I.AE.
  3. La localizzazione degli impianti connessi all’attività estrattiva;
  4. Le modalità di coltivazione delle cave e di sistemazione finale delle stesse anche con riguardo a quelle abbandonate, in riferimento ai criteri ed alle metodologie indicate dal P.I.A.E.;
  5. Le destinazioni finali delle aree oggetto di attività estrattive, sulla base dei criteri stabilite dal P.I.A.E., scegliendo fra questi quelli che più si adattano alle caratteristiche proprie della zona;
  6. La viabilità utilizzata per il trasporto dei materiali dalla cava agli impianti di trasformazione e dalla cava ai luoghi di utilizzo, nel caso di utilizzo in natura.

Il P.A.E. costituisce, ai sensi dell’art. 7 della Legge Regionale n° 17/1991, variante specifica alla strumentazione urbanistica vigente; il procedimento di approvazione è disciplinato dall’art. 34 della Legge Regionale n° 20/2000.

Il P.A.E. del Comune di Collecchio è stato approvato con Delibera del Consiglio Comunale n° 70 del 21 dicembre 2004 ed è in vigore dal 5 gennaio 2005, data di pubblicazione dell’avvenuta approvazione sul B.U.R. della Regione Emilia Romagna.


 

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